Christmas Blues: la malinconia natalizia ai tempi del Covid

di Valentina Luciani

Si avvicina il Natale ma, purtroppo, non per tutti rappresenta un momento di felicità. Per alcune persone il Natale corrisponde a un periodo difficile di profonda tristezza, ansia, insonnia, pensieri negativi e mancanza di forze.  Gli americani hanno dato un nome a questa forma di tristezza: “Christmas blues”, ovvero “Malinconia da Natale”.

Solitamente il periodo natalizio è caratterizzato da molte fonti di stress, tra cui la forzatura a partecipare a riunioni di famiglia, come cene e pranzi, anche con componenti con cui non si hanno buoni rapporti; l’aumento del senso di solitudine e della tristezza per coloro che non hanno degli affetti significativi o che, al contrario, hanno da poco perso una persona cara, lasciando un vuoto indelebile; problemi economici che impediscono di godersi appieno le festività; la sofferenza derivante da problemi di salute o da separazioni/problemi relazionali tende ad acutizzarsi; l’ansia collegata all’alimentazione all’idea dei numerosi pranzi e cene e il timore di perdita di controllo; la tendenza (disfunzionale!) a fare riflessioni sull’anno appena trascorso come metro di valutazione di se stessi e dei propri obiettivi raggiunti, facendo aumentare la percezione di un senso di fallimento; l’impegno nel pensare e comprare i regali per i propri cari; turni di lavoro che impediscono di essere presenti agli eventi; affetti distanti, ecc.

Quest’anno, più di altri, questa malinconia tenderà ad essere particolarmente intensa poiché le limitazioni da Lockdown non ci permetteranno di vivere il Natale in modo usuale. Forse proprio per questo alcune persone gioveranno dal non doversi confrontare con i soliti “cerimoniali”, ma coloro che invece sentono lo spirito natalizio potrebbero accusare il colpo.

L’accumulo di tutti questi sentimenti potrebbe causare un aumento dei livelli di stress, da sommarsi a quelli già presenti alla fine dell’anno quando si attende con ansia l’arrivo delle ferie natalizie.

Quali strategie possiamo utilizzare per non sentirci sovraccaricati in questo periodo?

  • Rispettare i propri limiti: non obbligarsi a partecipare a tutte le attività familiari e cercare un compromesso che sia funzionale per non sentirsi sovraccaricati;
  • ricercare la condivisione: cercare di non isolarsi completamente e usare la tecnologia per sentire vicini i propri cari distanti;
  • far spazio alle proprie emozioni ed accettarle: sentirsi malinconici non significa essere “sbagliati” o che ci si deve uniformare forzatamente al contesto. Al contrario, ascoltare la propria tristezza e cogliere il significato del proprio Christmas blues può essere per noi prezioso, ognuno può avere la propria motivazione per sentirsi così che va validata. Più ci si sforza di apparire felici e peggio si sta. Provate a confrontarvi con persone care su ciò che sentite: condividere i propri sentimenti aiuta a lenire il senso di solitudine e permette di sviluppare resilienza;
  • lasciare il passato nel passato: la ruminazione sugli eventi del passato che ci hanno causato questa sofferenza natalizia, purtroppo non aiuta a ridurre la sofferenza, così come il rumuginio ansioso non aiuta a risolvere i problemi, ma al contrario aumenta lo stato di disagio;
  • connettersi al momento presente: nonostante ci che si prova possiamo allenare la mente a cogliere le sfumature positive di ciò che è presente in questo momento. Vivere nel qui ed ora aiuta a diminuire la sofferenza da rimuginio e ruminazione;
  • ricercare il contatto con la natura: limitazioni permettendo, quando possibile, se è una bella giornata fare delle passeggiate in mezzo alla natura aiuta a riconnettersi con il presente;
  • coccolarsi: dedicare del tempo per ciò che ci piace veramente fare e prendersi più momenti di relax e di recupero delle energie, come un bagno caldo o dedicarsi a un hobbie;
  • mantenere una routine: nelle giornate di festa o se si sta in ferie per lunghi periodi è importante mantenere una routine quotidiana per aiutare corpo e mente a sentirsi attivi e a non lasciarsi andare a sentimenti negativi.

In sintesi, è importante imparare a riconoscere i propri limiti, allenarsi con la propria flessibilità, ridimensionando l’importanza del periodo natalizio e provando a vivere le Feste non come una imposizione, ma come una scelta, da compiersi in modo coerente con i propri valori.

Dott.ssa Valentina Luciani